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sabato 15 gennaio 2011

Laser e Olografia...Usati già nelle remote civiltà.

A seguito della Presentazione, in data odierna, apro codesto blog ed esordisco con un articolo davvero molto interessante.
Mi auguro che possa esser parte dei vostri interessi e che possa suscitare tanta curiosità ed interesse.
Buona lettura.


Laser e Olografia...Usati già nelle remote civiltà.
Dalle testimonianze storiche antiche,
all'uso delle più sofisticate
scoperte della Scienza Moderna.


Il profondo interesse per lo studio della fenomenica Paranormale e per l'ufologia, entrambi le materie legate da stretti legami parentelari? data la casistica prodotta, mi hanno indotto a riprendere in esame vecchie conoscenze,-?letture di testi e scritti tematici in genere?-, che a suo tempo mi avevano colpito; e mancando di ulteriori riscontri avevo poi relegato nel ?dimenticatoio?, cassetto dal quale oggi, riemergono prepotentemente sospinti fuori da una miriade di avvenimenti che ci stanno interessando da lunga data e soprattutto nell?ultimo periodo.
Avvistamenti di oggetti volanti (UFO) documentati da persone degne della massima credibilità che li hanno fotografati e filmati, documenti delle registrazioni Radar – civili e militari -; documenti altrettanto attendibili provenienti da studi avanzati che, testimoniano contatti con macchine volanti di sicura origine extraterrestre, classificati dall? ufologia in primo, secondo, terzo e quarto tipo, compreso il fenomeno dei rapimenti alieni, sono tenuti sotto stretto controllo da parte dei governi di tutto il mondo e demandati alle autorità militari che, stanno costantemente all?erta nel timore che forze (da costoro) incontrollabili possano sovrastare la loro egemonia di comando a difesa dei propri Paesi.
Gli scienziati al seguito dei comandi militari stanno indagando alacremente, nella speranza di scoprire cosa siano e da dove vengano questi oggetti volanti che, guidati da esseri intelligenti oltre la nostra conoscenza abituale, lasciano noi tutti sbigottiti di fronte all? altissima tecnologia che li ha portati da noi sulla terra, provenienti da chissà dove.
Oltre al pensiero assillante che vuole scoprire la ?loro? provenienza, è il terrificante fenomeno delle Adduzioni (rapimenti di animali e persone) che preoccupano maggiormente gli scienziati ed i ricercatori.
Questi ultimi inquietanti fenomeni, sono quelli tenuti sotto la massima stretta sorveglianza, in quanto, producono come hanno già fatto sconvolgimenti totali nelle persone che hanno raccontato di essere stati rapiti e rilasciati poi, magari a parecchie centinaia di chilometri di distanza dal luogo dove è avvenuto il fatto.
Gli addotti, nel caso del contatto di 4° tipo raccontano che, dopo l?avvistamento è atterraggio dell?ufo, degli esseri di conformazioni diverse da noi umani, li hanno prelevati, spesso con la forza, portandoli all?interno delle macchine volanti li hanno sottoposti ad esperimenti diversi con prelievi di sangue, midollo e parti ossee, oltre che obbligarli talvolta a rapporti sessuali con esseri della ?Loro specie?.
Questi casi, studiati da eminenti scienziati, non hanno ancora prodotto risposte certe e rassicuranti sebbene attestino la veridicità dei racconti fatti dai presunti rapiti.
Gli esperimenti effettuati sotto l?Ipnosi regressiva (1) e con il Pentotal (2), anno permesso di ?scavare nell? inconscio più profondo degli addotti?, la dove gli eventi sconvolgenti vissuti, vengono relegati e tenuti compressi in maniera che non possano e non debbano più riaffiorare, per nessun motivo; questi due metodi ? particolari sistemi di indagine, hanno permesso di riportare a galla invece, tutte le informazioni che mai diversamente si sarebbero potute prendere in considerazione, e dalle quali finalmente,si scopre tutta la verità? .
Casi Veri, non fantasie prodotte per crearsi pubblicità o per volersi mettere in evidenza agli occhi dell?opinione pubblica.
Casi veri e paurosi per quanto è emerso da queste indagini, è che:
?Gli Alieni sono tra noi!?
Gli Alieni, questi esseri EXTRATERRESTRI ci sono veramente, non sono solo racconti sensazionalisti e ci sono sempre stati perlomeno periodicamente, vanno e vengono, come d?altronde raccontano antichi sconvolgenti documenti.
(1) ?Ipnosi regressiva?: Metodo ipnotico col quale si rimuove dalla coscienza più profonda,una verità che è stata relegata in questo stato, per la paura (da parte della vittima ?rapito-) di riesumare vicissitudini sconvolgenti .
Tali tristi esperienze possono sconvolgere la psiche umana qualora dovessero riemergere di fronte alla vigile coscienza.
(2) ?Pentotal? Sostanza chimica a base di allucinogeni che, hanno il potere di rilassare i freni della memoria. Viene somministrato per via endovenosa, inducendo gradualmente il soggetto a liberarsi dei freni inibitori ed a rispondere meccanicamente senza ripensamenti.
** Per aprire un capitolo che illustri gli avvenimenti storici sui DISCHI VOLANTI attraverso i secoli, è necessario un balzo a ritroso nel tempo. Degli antichi documenti esaminiamo dapprima gli antichi scritti, scivolando poi sino alle epoche più remote quando l?uomo viveva nelle caverne e riemergendo sino ai giorni nostri per documentare i casi più eclatanti.
(*) Capitolo primo
Il più antico documento scritto di cui siamo a conoscenza è dato da un papiro dell?antico Egitto che fa parte degli Annali di TUTMOSI III (1504 ? 1450 a. C.) , uno dei più grandi Faraoni egizi e uno dei più grandi conquistatori dell?antichità.
Tutmosi ?Il Faraone? assistete ad uno straordinario avvenimento, durante una campagna militare ed esso è riportato dal papiro di Tulli (3)
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(3) Così chiamato dal nome del suo scopritore Alberto Tulli, ex direttore della sezione di egittologia del Museo Vaticano a Roma.
Alla morte di Tulli, il papiro insieme al resto dei suoi beni, passò per testamento ad uno dei suoi fratelli, Monsignor Gustavo Tulli, sacerdote al palazzo Laterano e conservatore degli archivi del Vaticano.
Quando questi morì a sua volta, , i suoi beni furono divisi tra i famigliari e, da allora, si è persa ogni traccia del papiro egizio.
Per fortuna prima della sua scomparsa era stato tradotto dal principe Boris de Racheviltz , egittologo di chiara fama e corrispondente a Bolzano della Fortran Society, la celebre Accademia Internazionale fondata da Charles Fort con lo scopo di raccogliere e studiare i fenomeni insoliti avvenuti nel mondo.
Dall?Egitto? a Roma .
Cicerone ad esempio nel ?DE DIVINATIONE? descrive avvenimenti del suo tempo quando apparvero due soli, ? il Sole di notte, un grande fragore nel cielo che sembrava volesse esplodere e le sfere che erano in esso? .
Plinio il Vecchio nel secondo libro sulla ?STORIA NATURALE? (capitolo 33),
descrive il il Sole che apparve di notte nel cielo e che fu visto sotto il consolato di S. Cecilio. E G. Papirio e in altre occasioni.
Il naturalista Plinio il Vecchio fa notare che quel ?sole? rendeva la notte chiara come il giorno.
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Durante il processo che ebbe luogo dopo la morte di Milone cadde una pioggia di argilla cotta di cui parlano le cronache del tempo.
**Le spugne metalliche potrebbero avere qualche rapporto con gli oggetti ritrovati dopo il passaggio ne cielo americano ed europeo, in Pensylvania nel Giugno 1947 e in Liguria nell? Aprile 1963.
Quanto alla pioggia di lana, ricorda stranamente quando Firenze e Siena erano state ammantate dalla ?bambagia -silicea-? caduta dal cielo il 27 Ottobre 1954 durante il passaggio di oggetti volanti non identificati.**
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Seneca scrive, nel trattato ?Questioni Naturali? a proposito delle – Sbarre brillanti ? riportate da Plinio il Vecchio :
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**Osserviamo quindi che la Storia è costellata da una miriade di straordinari fenomeni che vengono riportati testualmente dai maggiori Poeti, Scrittori, Naturalisti del mondo Latino che, descrivono minuziosamente i fenomeni osservati a loro tempo e da loro discussi per portare poi agli Dei irati, le offerte opportune a calmarli.
Per Tito Livio, come del resto per gli Aruspici Etruschi, i fenomeni straordinari sono l?espressione dell?ira degli dei, la loro comparsa denota la rottura dell?armonia tra l?uomo e gli dei.
Giulio Ossequente, Storico del III secolo d.C. nel suo Libro dei prodigi, un catalogo dei fenomeni celesti, descrive senza commenti gli straordinari fenomeni del suo tempo che, rivela a che punto il cielo antico fosse solcato da misteriosi oggetti non identificati.
Lo storico latino descrive lungamente le strane ?lune? visibili dapprima sopra Rimini e poi in altre regioni d?Italia nel 222 d:C. , fatto riferito anche dallo storiografo Dione Cassio.
Sono segnalate numerose altre ?visioni?, come racconta ancora Giulio Ossequente:
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** Su tutto questo prima di andare avanti, è importante una breve analisi dei fatti descritti per una doverosa comparazione dei fenomeni registrati ai giorni nostri. In apertura faccio riferimento all? uso del Laser e della Olografia che ritengo già utilizzati dai conduttori o meno degli oggetti volanti non identificati, in quanto possibili macchine prive di equipaggio inviate quali strumenti d?analisi ancor prima di vederle composte di un regolare equipaggio, quali gruppi dediti allo scopo di ?toccar con mano?le caratteristiche terrene alle quali evidentemente interessati.
* Nella sconfinata casistica che ci perviene dall?antichità, osserviamo fenomeni straordinariamente simili e direi? ?uguali a quelli odierni??, tra i più eclatanti, a voler considerare alcuni casi che sconfinano nel paranormale, ne vediamo alcuni sconcertanti che le cronache riferiscono al Medioevo, e che si sono ripetuti nel tempo sino ai giorni nostri.
* Eliphas Levi, il celebre autore della Storia della Magia, descrive la psicosi che si impadronì della gente di fronte a queste insolite manifestazioni del cielo.
<>, riferisce Levi, <>
L? avvenimento che fece maggior scalpore, si registrò a Lione.
Uno scrittore anonimo contemporaneo di Agobardo, Arcivescovo di quella città, era uno dei prelati più rinomati e sapienti del IX secolo.
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** Mi domando a questo punto se non sia il caso di parlare di adduzioni, mi domando se le figure umane intraviste nel cielo, tra le nubi, non fossero proiezioni olografiche che, proiettate opportunamente rendessero agli occhi degli astanti ?inconfutabili? immagini reali
-Tridimensionali -; talmente ?vere? da sconvolgere le menti di chi le osservava.
* L?ignoranza regnava sovrana in quei tempi, ed un qualsiasi fenomeno era scambiato per reale opera di maghi in combutta con esseri extraterreni, gli uomini erano letteralmente alienati dalla potenza dei fenomeni manifesti e, disposti quindi, a qualsiasi versione venisse loro propinata,
* E?mio fermo parere che si sia trattato di fenomeni procurati ad arte dagli alieni occupanti le strane ?Sbarre Brillanti?, i vari ?Soli?, e tutti gli altri fenomeni analoghi, che presentano le caratteristiche più che chiare del classico Ufo.
* Invasioni periodiche che si ripetevano di volta in volta sempre più numerose e, con manifestazioni che lasciano pensare all?uso di strumenti che erano in grado di procurare una sorta di allucinazione collettiva, e più realmente, con l?utilizzo di ologrammi che proiettati nell?aria potessero essere considerati assolutamente veritieri; immagini che rispecchiassero le condizioni culturali dell?uomo attraverso le varie epoche che, come abbiamo già osservato dimostrano indiscutibilmente, quanto evoluti fossero e siano questi Alieni.
* Essi studiando la psicologia umana e conoscendo la fragilità dell? uomo, soprattutto durante questo periodo di oscurantismo portato dalla barbarie che era sopraggiunta alla caduta dell?Impero Romano, quando le genti vivevano nel terrore di continue incursioni ed avendo mescolato riti e credenze di questi popoli invasori, crearono una commistione tale nei loro cervelli, da portare al parossismo le superstizioni che albergavano già precedentemente in loro, tanto da creare ulteriori immagini terrificanti come Demoni, Silfi, Gnomi, ecc. , di chiara provenienza esterna alla cultura Latina che intanto avendola oramai digerita e fatta propria, viveva in connubio con essa.
* Che fossero presenti in terra, tra gli uomini, è documentato già dai tempi più remoti; le incisioni rinvenute all?interno delle caverne utilizzate come templi e come abitazioni, rivelano delle immagini sbalorditive raffiguranti esseri che non hanno niente di umano e che, seppur comparandole con i graffiti che simboleggiano l?uomo, queste incisioni evidenziate spesso con il colore, rivelano forme di esseri con la testa sferica, vestiti di tutto punto e calzati in maniera distinguibile rispetto agli altri uomini che sono normalmente raffigurati scalzi e nudi .
( Vedi grotte di Lascaux (Dordogne ? Francia ? e Altamira in Spagna)
Cosa e chi sono dunque questi strani anomali esseri così raffigurati?
Inquietante e sbalorditiva la presenza di queste figure vestite di ?scafandri?, in maniera insomma, da renderli del tutto simili agli astronauti moderni .
Le antiche leggende raccontate dall?uomo in tutto il mondo descrivono questi esseri come le divinità che governavano sulla terra; ai quali appunto erano dedicate le stesse caverne – Tempio ?
dove questi esseri erano adorati. Erano coloro che portarono il fuoco, aiutando così l?uomo durante la sua evoluzione primaria.
E ? lecito supporre che già allora questi esseri provenienti dallo spazio, come riferito dalle antiche leggende, abbiano iniziato a studiare l?uomo conducendo su di esso esperimenti mirati alla trasformazione Biogenetica con la creazione di ibridi che hanno ingenerato la nascita delle varie razze che riscontriamo oggi sulla terra; infatti le razze che oggi popolano il pianeta, presentano le stesse caratteristiche strutturali di base ma si differenziano attraverso una seri di caratteristiche che rendono ogni singola razza degli esseri a se stanti, accomunati da una struttura anatomica di base e tuttavia differente nell?aspetto fisionomico .
Queste caratteristiche sono pertanto i dati salienti che ci permettono di individuare la trasformazione ibridata, procurata ad hoc, nell?intento, forse, di rendere questi esseri così creati più simili a loro, gli Alieni, gli Dei venuti dalle Stelle.
Raffigurazioni di questi oggetti volanti, sono presenti fino dalla notte dei tempi, in tutto il globo e in tutte le epoche; fenomeni particolarmente eclatanti, sono raffigurati un po? dappertutto e rappresentati in maniera da evidenziare l?evento stesso come nel caso di un antica moneta romana con l?immagine di un Ufo.
Infatti tali manifestazioni celesti non sono state affidate solo alle cronache degli storici, filosofi, ma se ne sono trovate tracce nelle pitture rupestri, nei bassorilievi, nei più svariati documenti e così perfino nelle monete.
La numismatica osserva i motivi che ornano certe monete romane dove attraverso i motivi rappresentati si attribuiscono valori tali da renderle particolarmente apprezzate, come nel caso di una moneta che evidenzia un evento straordinario che l?Imperatore Pertinace fece coniare durante gli ultimi tre mesi del suo regno.
Questa nuova moneta non riporta la classica stella ( motivo decorativo ricorrente quando si trattava di immortalare i grandi avvenimenti), bensì, raffigura un globo sormontato da antenne simili a quelle dei nostri primi satelliti artificiali.
Gli esperti che hanno esaminate quelle monete, concordano che l?oggetto rappresentato, non era né il Sole, né la Luna, né un altro corpo celeste. La certezza viene dalla posizione dei quattro ?raggi? del globo disposti in maniera completamente diversa da quella che caratterizza le rappresentazioni di astri.
Intorno, la legenda – PROVIDENTIA DEORUM ? sul ?Dritto? della moneta, esaltano la bontà degli dei.
Sul ?Verso? è rappresentata ?PROVIDENZIA?, una divinità minore che dovette manifestarsi nel momento dell?apparizione del globo a quattro raggi che Roma volle commemorare.
Spontanea sorge la domanda se nell?ipotesi di classificare questo oggetto raffigurato, non sia troppo azzardata nel considerarla un UFO ? , quale oggetto misterioso.
Tanta accuratezza nella fattura di questa straordinaria moneta (4) (Medaglia?), rivela il fatto che l?artigiano che preparò il calco, ben sapeva cosa doveva rappresentare, e la stupefacente somiglianza di ciò che ha inciso con i veicoli che i nostri contemporanei hanno messo in orbita attorno alla terra, è straordinaria.
(4) La moneta è esposta presso il Museo Archeologico -FEDERICO EUSEBIO ? di Alba , in provincia di Cuneo, città natale dell? Imperatore Pertinace.
IL GLOBO VOLANTE NON IDENTIFICATO
Il caso su descritto non è l?unico in quanto sono state rinvenute altre monete, in Siria, in Palestina, e in diverse altre parti dell? impero romano, dove tali monete e medaglie erano state coniate riportando non un solo globo come in quella già descritta, bensì fino a sette globi.
Evidentemente il fenomeno era piuttosto frequente in quei giorni, pertanto si era sentito il bisogno di immortalare quegli eventi.
Ne parla lo storico Lampridio (IV secolo), uno dei redattori dell?opera ?Scriptores historiae Augustae?, ne parla nella vita di Comodo.
Lo scrittore greco Erodiano, tra le sue note sulla ?Storia dell?Impero dopo Marc?Aurelio? lo conferma: <> (Libro I)
Erodiano era a Roma in quei tempi, mentre regnava Comodo, egli era noto per la sua mentalità obiettiva, il suo amore per la verità lo ha spinto a rivolgersi direttamente ai testimoni degli eventi di cui doveva parlare, è certo quindi che si riferisse solo a fatti realmente accaduti.
Altrettanto veritieri i fatti riportati da Plutarco che si riferisce all?assassinio di Giulio Cesare
(Idi di Marzo del 44 a.C. <> -?Vita di Cesare, cap. 68?-
Svetonio racconta dei fatti che si verificarono durante i giochi che si celebravano dopo la morte del Dittatore, ?Una cometa splendente si affacciava nel cielo ogni pomeriggio alle cinque per sette giorni consecutivi.
Il popolo diceva che era l?anima del tribuno che saliva agli dei. ?I dodici Cesari, cap. 88?
Questo fenomeno influenzò la cultura dell?epoca che, dava inizio ad una serie di monumenti con ?le Stelle? effigiate su tutte le statue e sulle medaglie in cui l?evento è rappresentato.
L?olografia implica l?uso del laser, strumento questo fantascientifico per l?uso sconfinato che se ne può fare; esistono oggi diversi tipi di laser sempre più sofisticati, definibili come un arma a doppio taglio, vale a dire che possono essere usati per scopi benefici se applicati ad esempio alle scienze mediche e chirurgia, e comunque in tutti i campi della scienza che li lascia al servizio dell?uomo perché ne faccia un uso a proprio vantaggio, ma? inteso chiaramente a soli fini postivi considerando che lo stesso strumento può essere usato per produrre morte e distruzione se usato negativamente a tale scopo.
Come tutte le cose create dall?uomo, se usate indiscriminatamente possono aiutare il progresso o limitarlo in forma distruttiva.
Ma soffermiamoci al momento in cui usato per produrre effetti olografici, esso può produrre immagini che si possono proiettare su supporti solidi o semplicemente in aria, dove si crea una condensazione ionizzata che permette la visione della proiezione dell?immagine designata.
Con questo sistema si produce un effetto tridimensionale ed animato, come la proiezione di un film cinematografico, con luci, colori e suoni; in quanto è sufficiente la ripresa di una scena qualsiasi, per essere riprodotta in maniera olografica.
E? stupefacente vederne gli effetti che si producono sull?uomo poco avvezzo, disinformato e soprattutto predisposto alla creduloneria; persone di questo tipo sono quelle più inclini al giuramento per dimostrare la veridicità di una visione poco usuale come l?apparizione di immagini sacre come il volto della Madonna o la visione a tutto tondo che parla, ed istruisce?
La mia non vuole essere un affermazione blasfema, quanto un invito alla cautela quando andiamo ad osservare fenomeni simili? come il caso dell?apparizione della Madonna di Fatima, il caso recente di Medjgori, o quello più antico di un sabato, 9 Dicembre 1531, esattamente 10 anni dopo la conquista del Messico da parte di Hernàn Cortés .
In quel giorno JuanDiego, un contadino azteco chiamato Aquila cantante, ebbe una straordinaria visione che seguiva un meraviglioso canto d?uccelli che data la stagione ovviamente, non era possibile poterli vedere e tanto meno udirli cantare, sorpreso Juan si ferma e si fa il segno della croce come gli era stato insegnato, trasformando così una tradizione radicata da millenni che in breve viene stravolta, il meraviglioso canto che si era interrotto riprende e nel mezzo di questo, si ode distinta una voce che lo chiama; la voce proviene dall?alto del colle poco più in alto che è avvolto da una nebbia gelida e da una nube luminosa.
**( Condizioni ideali per una proiezione olografica )
Juan si inerpica sulla collina e vede la misteriosa figura sconosciuta, che lo chiamava.
<>
Una simile straordinaria e meravigliosa visione, così raccontata, in breve tempo portata di bocca in bocca coinvolse tutta Città del Messico, contribuisce a sradicare definitivamente le ?vecchie? credenze cariche di superstizioni che, ancora erano perfettamente vive nella maggior parte della gente del posto.
Ovviamente il laser e l?olografia ai tempi di Juan non esistevano? e quelle immagini, quelle visioni osservate nei cieli che cos?erano?, erano vere oppure erano frutto di allucinazioni? Erano?, erano? , chi può dirlo !??
Niente e nessuno potrà mai distogliermi dall? idea che quelle immagini straordinarie, quelle visioni, non fossero create ad arte; con motivi ben precisi. Con la sicurezza che, minate le menti dei terrestri
rese disponibili dalle visini indotte dalla superstizione, di esse si poteva approfittare per instillare attraverso una proiezione mirata delle visioni che avrebbero confermato poi di tenerli in pugno, succubi dunque, di forme di vita Aliena venuta di proposito con l?intenzione di colonizzare la terra rendendo chiavi ed in loro potere i suoi abitanti.
Affascinante ma paurosa questa ipotetica(?) versione che ha bisogno di essere studiata profondamente con particolare attenzione, non va dimenticato che, ?Sono tra noi, da sempre!?
E? nostro dovere quindi prendere provvedimenti, essere più accorti quando andiamo ad osservare simili fenomeni, la casistica documentata sin ora di cui disponiamo va concentrata perché si possa paragonarla con quella che ci ha tramandato la storia e da questa analisi trarne il succo quale distillato di verità inconfutabili e con questo crearne un valido vacino.
Non possiamo soffermarci ancora ad illazioni dispersive che procurano un dispendio di energie e di tempo, col rischio che procedendo di questo passo, tutti i nostri sforzi si rendano vani nel tentativo di scoprirne la verità che invece, di volta in volta, viene velata o ?insabbiata? ad arte .
La nostra incolumità ed il nostro progresso vanno salvaguardati con sacralità, difesi ad ogni costo! .
Tutte le contraddizioni che vengono sollevate per puro campanilismo vanno riconsiderate alla luce degli avvenimenti che da un pezzo ci stanno interessando sempre più da vicino; non possiamo continuate a nascondere la testa come fanno gli struzzi, bisogna riorganizzarci, compattarci insomma, entro un unico progetto mirato alla netta scissione del fenomeno; si può dar credito a questi racconti? Si tratta di semplici allucinazioni come affermano gran parte degli scienziati? Oppure, come pensano la maggior parte degli ufologi, di fenomeni reali!! (??)
Nonostante l?immensa casistica raccolta, sebbene frammentata in mille rivoli, le prove concrete stentano a poter essere considerate tanto attendibili, nonostante altrettanto inquietanti.
Intanto, torno sull?argomento che ci riporta alle testimonianze tramandateci dalla storia; racconti a volte paurosi, altre volte inquietanti ed affascinanti ma, tutti carichi di fitto mistero.
Il caso più eclatante che vede l?ufologia interessata in uno studio più approfondito, relativo ad un caso che vede coinvolto un contadino brasiliano in uno straordinario avvistamento, rapimento e conseguente prelievo di sangue e forse di altre sostanze biologiche, con ulteriore rapporto sessuale con un essere extraterreno.
Il fatto è stato vissuto nella serata tra il 14 e il 15 Ottobre del 1958, da Antonio Villas Boas, così si chiama il contadino, in America Latina ? Brasile -.
Questo personaggio racconta in maniera dettagliata la sua incredibile avventura; descrive in maniera minuziosa il momento dell?avvistamento, l?atterraggio, la forma ed i colori dello strano oggetto volante, l?incontro con gli esseri che lo hanno rapito e portato all?interno di quella macchina volante, descrive con minuzia gli interni della stessa, come allo stesso modo descrive i rapitori.
Racconta dello strano incomprensibile linguaggio di questi esseri che si esprimevano con guaiti simili a quelli emessi dai cani, pertanto, perché fossero capiti veniva incitato a gesti; la descrizione fatta di questi alieni che vestono tutti allo stesso modo come una sorta di divisa aderente, calzari alti e spessi ed un casco sul capo serrato alla tuta con degli anelli metallici intorno al collo.
Dall?alto del casco dipartivano dei tubi flessibili che si innestavano sulla tuta.
Il casco munito di un ?vetro?? frontale lascia intravedere il volto vagamente velato di questi esseri dei quali si distinguono solo due occhi piccoli di colore azzurro.
A questo punto osserviamo la parte più cruciale della?fantastica? storia vissuta da Villas Boas.
Maldestramente viene condotto in un altro ambiente dove nonostante la resistenza opposta da costui, in pochi secondi viene spogliato e spalmato con una spugna su tutto il corpo di un liquido denso che, dapprima gli procura una sensazione sgradevole ma che si trasforma ben presto in uno stato di generale benessere.
Viene condotto in un terzo ambiente, ancora con la forza, e qui è sottoposto ad un prelievo di sangue eseguito in maniera non convenzionale, e cioè, come normalmente operiamo noi terrestri, bensì attraverso una ventosa che gli viene applicata sul mento la quale si avvinghia con un forte risucchio aspirando il sangue che viene raccolto in un contenitore trasparente attraverso un tubo di ?gomma?? Tutto questo accade in presenza di quattro individui che lasciano la stanza dopo il prelievo
Rimasto solo ben presto si accorge che la stanza viene invasa da un fumo maleodorante che gli procura una violenta nausea.
In questo stato non si accorge che nel frattempo non è più solo, infatti una donna, completamente nuda, gli si avvicina lentamente. E? molto bella, con i capelli biondi separati nel mezzo e con grandissimi occhi azzurri a mandorla.
Non assomiglia affatto alle donne brasiliane: il viso, è piuttosto curioso, triangolare, e con labbra molto sottili.
Lei si avvinghia al corpo del giovane con movimenti lascivi procurandogli un irrefrenabile desiderio sessuale quale non aveva mai provato.
Il giovane Antonio risponde alle carezze della bella donna che si comporta come una donna normale ma, si stacca da lui come per sfuggirgli, improvvisamente.
Nello stesso istante si apre la porta e uno di loro viene a prenderla, mentre sopraggiunge un altro che tendendogli i vestiti gli fa capire che si deve rivestire.
Viene portato nel primo locale dove il resto del gruppo è intento in grandi conversazioni; poco dopo uno di loro si alza e lo accompagna fino alla porta aperta, e con la scala calata.
Finalmente Antonio Villas Boas è di nuovo con i pedi a terra, la sua terra; sono le 5,30 del mattino, quindi sono trascorse 4 ore e un quarto, uno spazio di tempo che non dimenticherà mai più.
**Questa storia così come è stata raccontata, è da delirio, per questo ci si domanda se Antonio non si sia inventato di sana pianta tutta la vicenda, insomma, non sia solo frutto di immaginazione.
Antonio Villas Boas è stato ascoltato da un medico, il Dott. Olavo Fontes, che in presenza di un giornalista, Joao Martins dell? O Cruzeiro, una rivista brasiliana; l? incontro è durato oltre 4 ore nel tentativo di scoprire se Antonio raccontasse la verità, in tutti i modi si è tentato di portarlo in contraddizioni che non si registravano. E? vero che Il Villas Boas nonostante la sua bassa preparazione culturale, sapeva appena leggere e scrivere, rivelava una spiccata intelligenza e conservava una memoria visiva straordinaria. Tutti i tentativi proposti dal medico caddero nel nulla di fatto, per cui Antonio viene descritto come una persona senza alcuna tendenza alla superstizione o al misticismo, non riteneva che lo strano equipaggio fosse formato da Angeli, Demoni o superuomini; pesava che si trattasse di esseri come noi ma provenienti da un altro pianeta.
Pensava questo perchè il membro dell?equipaggio che lo aveva accompagnato fuori dal velivolo, indicando se stesso ed il sole, a gesti indicava un altro punto del cielo che non poteva significare altro.
** Cosa pensare di questa fantastica storia? Un quesito che non trova risposta, ma che induce a non mollare il freno quando ci si ritrova ad analizzare casi simili.
Il caso Villas Boas, è quanto mai simile per molti versi all?esperienza vissuta dai coniugi Hill;
<> ? La giovane copia viene rapita e portata all?interno di un ufo dove entrambi vengono sotto posti a degli esperimenti con prelievio Bioptico effettuato su ?Betty? ; L?ipnosi regressiva alla quale sono stati poi sottoposti, non ha smentito la storia raccontata, tuttavia ha lasciato molti punti oscuri nonostante i due coniugi non si siano contraddetti in maniera palese come raccontato nel rapporto Blue Book, ed in quello documentato da Walter Webb inviato dal N.I.C.A.P. – Commissione nazionale d?investigazione dei fenomeni spaziali – che sostanzialmente definiscono i due protagonisti della ?Delirante? vicenda, persone intelligenti, onesti, e poco inclini al racconto sensazionalista, mentre l?opinione del Dott. Simon, l?ipnologo che li ha seguiti sin dal primo momento è discordante. Barnei Hill ha fatto propri, gonfiandoli, i sogni deliranti della moglie Betty che racconta di essere stata trasportata all?interno dell?Ufo dove Lui l?ha seguita, ma solo nella sua immaginazione.
**In definitiva è vero che i coniugi Hill abbiano vissuto l?esperienza di un avvistamento ufologico, così come è altrettanto vero che il resto dell?esperienza raccontata, sia solo ed esclusivamente frutto di un ?sogno? di Betty, ambientato all?interno della macchina volante che in realtà non è avvenuto, ma che ha influenzato Barnei, il marito, in misura tale che il Sogno sia stato vissuto anche da costui allo stesso preciso modo, per semplice induzione.
**Lo sconcertante fenomeno delle Abduction è quanto mai inquietante, temibile per gli effetti che si producono a livello psicofisico nel soggetto che ha a vivere una simile esperienza e che si manifesta nelle versioni più disparate, quali: ratto di bestiame di vario genere con documentate testimonianze che vedono questi animali ?spesso- sezionati in maniera impressionante, sino al più terribile rapimento di bambini che, sottoposti a scrupolose analisi rivelano nella loro innocenza una verità impressionante che deve porci in vigile guardia innanzi documentati simili fatti.
Come dai documenti quindi, osserviamo che il fenomeno Abduction, interessa indistintamente tutti noi e particolarmente loro, i bimbi, che sottoposti a diversi tipi di esperimenti, non sappiamo poi a che livello di condizionamento possano essere portati , con le relative conseguenze future per la loro incolumità e per la futura intera umanità.
** Altri casi particolarmente eclatanti da tenere in particolare considerazione sono poi, i contatti diretti con Alieni che si manifestano come portatori di PACE, gli Inviati, coloro che vengono per salvarci da catastrofi imminenti ed irreversibili a cui andiamo incontro.
In questi casi è chiaro il progetto degli Extraterrestri, che vede un’altra possibile forma di influenza sull?uomo, attraverso la sua fragilità e disponibilità ad accettare le versioni buoniste che apparentemente vengono instillate dai messaggeri divini che si presentano in maniera angelica perlomeno dall?atteggiamento col quale si propongono? ma possiamo giurare che quanto ci viene raccontato sia la pura verità? ? Sappiamo bene quanto sia possibile influenzare delle coscienze così predisposte, verso il misticismo, che istintivamente prenderanno per ?buone? tali visioni ed esperienze, compromettendo in questo modo il nostro raziocinio, ed alienando il libero arbitrio.
Il famoso caso del Siciliano Eugenio Siragusa fa scuola;
Lui ?l?ambasciatore degli Extraterrestri?, il ministro plenipotenziario dello spazio?, ? portavoce delle civiltà dell?altrove?, è un caso emblematico dell?influenza che questi esseri-Alieni- possano procurare nell?uomo; considerando i ?discepoli? che si sono aggiunti a lui ed al movimento che gli si è creato attorno
Un altro caso straordinario ci viene d?oltre oceano, California – U.S.A. ?
Sid Patrick, 45enne, americano medio, anche lui come il siciliano Eugenio Siragusa ci racconta la propria straordinaria, meravigliosa avventura che ebbe inizio nella notte del 6 / 7 Marzo 1965.
? La storia è talmente curiosa che, conclude col pormi a domanda alcune particolari osservazioni :
– Entrambi, rari testimoni di avvistamento e contatto diretto con gli Alieni, che non subiscono sintomi negativi di nessun genere come normalmente procurati dall?avvicinamento o dal contatto diretto con queste macchine volanti di origine sconosciuta. (?)
Gli interrogativi che si pongono osservando ad esempio questi due casi, mi lasciano piuttosto perplesso osservando che essi non presentano grafi o ferite, punture o tagli, non descrivono di aver provato panico , paralisi o altre sintomatologie come vomito e nausea, piuttosto comuni nella maggior parte dei casi, confusione mentale ed uno stato psicofisico piuttosto provato nella stragrande maggioranza dei casi di abdution, questi testimoni insomma non presentano alcun che di negativo, anzi? sono raggianti, sereni, sono per un certo verso i prediletti, intoccabili, che non debbono in alcun modo presentare questi alieni in nessuna forma temibile; da Loro semmai sono protetti, essendo che sono stati ?scelti? quali validi collaboratori terreni
Pertanto mi chiedo se questo comportamento, scelto da alcuni di questi extraterrestri, non sia mirato ad un disegno ben preciso, come ad esempio:, la conquista della massima fiducia dei contattati per poi tramite loro possano aver campo libero alla progettata conquista, sicuri di avere dei paladini che li difenderanno a spada tratta contro chiunque si opponesse ai loro voleri.
Il proselitismo che si è creato intorno ad un certo numero è tipo di persone come i due in causa, rende plausibili questi timori che ritengo non si debbano prendere alla leggera.
Non va trascurato il fanatismo crescente che si genera intorno a questo genere specifico, e per questo è necessario l?uso di particolare cautela nei confronti di determinati individui.
E? mia ferma convinzione che racconti di questo genere, non vadano enfatizzati come spesso viene permesso; sono del parere che a questi individui venga negato è proibito di raccontare simili storie più spesso architettate in maniera tale da che si crei un alone di misticismo, in questo caso deleterio, in quanto mirato allo sfruttamento della credulità popolare sempre molto sensibile a lasciarsi coinvolgere in casi simili.
Non credo assolutamente pur disponendomi al massimo della buona fede, che non ci sia modo di percepire anticipatamente, soprattutto oggi con l?ausilio della scienza moderna, quando qualcuno
si presentasse con ?racconti da favola?, sicuri a modo loro di non poter essere smentiti e quindi pronti a propinarci le assurde favole che purtroppo spesso passano per sebbene dubbiose, come vere ed accettabili, lasciando che per riflesso possano influenzare negativamente tanta creduloneria che purtroppo andrà in crescendo.
E? ulteriormente deleterio e vergognoso osservare che certi casi vengano portati in giro per Congressi e Conferenze, mirate speculativamente solo ad esclusivo vantaggio di presunti Ufologi tanto che,( spesso auto proclamati, ?Gratuitamente !?, in quanto si è scoperto con quanta faciloneria è possibile introdursi in quest?ambito), non sono degni a parer mio, di essere annoverati tra coloro che l?ufologia invece, la stimano e la trattano col dovuto rispetto, il che è doveroso nei confronti di tutti coloro che in questo settore hanno speso e continuano a farlo, magari, tutta una vita allo studio e alla seria catalogazione di questa tanto delicata materia.
In conclusione, dopo aver osservato una serie di casi che si diluiscono nel tempo, alla luce delle indagini condotte e studiate col massimo rigore, non si può escludere il fatto che noi tutti col trascorrere del tempo, abbiamo subito una metamorfosi tale che ci presenta fisicamente con l?aspetto attuale, mentre in origine la nostra configurazione era sicuramente diversa.
Le condizioni di questo meraviglioso pianeta azzurro si sono trasformate nel tempo sino alla nascita dell?uomo che, a sua volta ha cambiato aspetto con l?ibridazione potata dagli Alieni che in tempi oramai remoti hanno sperimentato sull?uomo miriadi di formule diverse; il risultato dopo di questo, è che l?uomo attuale, cioè noi tutti, siamo i lontani pronipoti dei Figli delle Stelle!
Di coloro che, ?allora? nei tempi più remoti, hanno visitato la terra e periodicamente ritornano così come fanno tutt?oggi; sicuri, conoscendoci sin troppo bene, di poter fare di noi quello che desiderano senza che possiamo far più di tanto opponendoci seppur strenuamente.
La ?Loro? cultura ed il progresso scientifico e tecnologico che li ha potati sino a noi, è smisurato rispetto alla nostra conoscenza attuale, pertanto è pensabile che l?uso degli ologrami, il laser è chissà di quali altri strumenti, siano stati utilizzati per renderci loro succubi, irrimediabilmente, secondo i loro intenti.
Ecco quindi che mi ripeto con l?esortazione all?unità, alla compattezza negli studi e negli intenti,
perché ?domani?, nel caso di una paventata invasione, ci troviamo pronti e preparati ad affrontarli nella giusta maniera.

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